giovedì 23 agosto 2012

San Francisco - parte II

Eccoci qui, ultimo giorno americano... con un po' di tristezza ma con il desiderio di visitare il più possibile fino all'ultimo minuto, ci svegliamo con calma, almeno cerchiamo di riposare in vista del lungo viaggio che ci aspetta in nottata... 
Ci inoltriamo nel centro dello shopping, ci perdiamo all'interno di un centro commerciale, di ben 5 piani di negozi e ristoranti, alla ricerca di un piccolo trolley per alleggerire il peso dei nostri bagagli ed evitare di pagare nel viaggio di ritorno il sovrapprezzo! 
Ci incamminiamo poi alla volta del Golden Gate Bridge, ieri vista l'ora tarda non l'avevamo potuto attraversare, quindi obiettivo di oggi, nonostante il tempo minaccioso, è di farci la camminata di 5,6 km (2,8 km andata e ritorno). Sostiamo per un ottimo irish coffee da "The Buena Vista" un locale nei pressi di Fisherman's Wharf che pare sia famoso per questa bevanda e riprendiamo il cammino alla ricerca di un autobus che ci porti nei pressi del ponte. Conviene coprirsi per bene, il vento tira forte e la nebbia è accompagnata da una leggera pioggerellina, peccato perché non si riesce a godere a pieno del panorama, anche se l'immensa struttura ha il suo fascino, quindi sciarpa, cappello e ci inoltriamo nella nebbia...fa davvero freddo lassù e in alcuni punti il vento ti fa oscillare, ma ammirare standoci sopra questa costruzione frutto del genio e del lavoro di grandi uomini del passato fa il suo effetto, ed offre un panorama su San Francisco e sulla baia da togliere il fiato (anche se la nebbia, nonostante scorra veloce viste le forti correnti d'aria, ce lo fa appena intravedere). 
Sono le 20, ci concediamo un'ultima cena di pesce dopo un lungo su e giù per le colline cittadine, e rientriamo in albergo per preparare le borse e procedere con il check out... Consegna della mitica Mustang all'aeroporto dove ora siamo in attesa di intraprendere il nostro viaggio di ritorno in Italia... Bye bye America!! See you soon!! 

mercoledì 22 agosto 2012

San Francisco - parte I


Sveglia, colazione da starbucks (finalmente solo un cappuccino con cornetto e un espresso), non ci va di lasciare 40 dollari per una colazione da star male, e inizia la nostra lunga passeggiata per la città...

esploriamo il centro, dove si trovano alcuni grattacieli di banche, hotel e uffici, e tanti negozi, fino ad arrivare a Chinatown, considerata una delle comunità cinesi più grandi fuori dai confini asiatici. Infatti questa cittadella nel centro della città occupa 24 isolati, la strada principale è Grant Avenue, considerata la strada più vecchia della città che percorriamo tutta... 
Negozi pieni di cianfrusaglie cinesi, edifici con i tetti a pagoda, lampioni orientali e insegne in cinese e inglese... Al confine con chinatown troviamo North Beach, il quartiere italiano che occupa poco più di 2 km quadrati fra la Columbus e la Broadway, molto colorato con insegne a neon e murales, dove troviamo caffè e pizzerie, tra cui Vesuvio (simpatico e caratteristico bar ritrovo di quella che fu la "beat generation"),
 l' interessante libreria Citylights del poeta Ferlinghetti, il caffè greco, il ristorante "Colosseo", Tommaso's... Ci troviamo un po' a casa, anche perchè per le strade, si sente parlare italiano, soprattutto dai turisti. Il centro del quartiere è Washington Square, una bella piazza dove sorge la Chiesa di San Pietro e Paolo. La lunga passeggiata continua e ci avviamo verso la baia, dove troveremo Fisherman's Wharf e ci perderemo nel molo Pier39, pieno di negozietti caratteristici, la lunga fila per andare ad Alcatraz (che ammiriamo solo da lontano), i ristoranti da dove arriva il profumo di pesce (qui la specialità è il granchio), e lungo la strada tanti musicisti locali che intrattengono e vendono i loro cd... 
Ancora il museo della meccanica, pieno di antichi video giochi, Ghirardelli Square, un tempo sede di una grande fabbrica di cioccolato, dove ora si trova una piazzetta e negozi di cioccolata, ovviamente ne degustiamo un pezzetto e continuiamo il nostro cammino per raggiungere il Golden Gate Bridge... 
Arriviamo a tramonto inoltrato nei pressi del magnifico ponte, dopo aver attraversato un quartiere molto carino e la lunga spiaggia ventosa, qualche foto e decidiamo di attraversarlo l'indomani, ormai è notte e chiudono il passaggio ai pedoni... Cena nel quartiere italiano, una pizza "biscotto" da Tommaso's e a nanna, domani ultimo giorno... Bye bye 

From Cupertino to San Francisco

Partiamo di buon'ora da Yosemite Valley, ci aspettano gli ultimi tre giorni, purtroppo, di questo fantastico viaggio alla scoperta di una parte di questa grande e variegata nazione, in viaggio verso San Francisco!
Le miglia da fare sono circa 200, dovremmo arrivare intorno alle 14, perciò visto il tempo a disposizione, decidiamo di fare una gradevole sosta alla Silicon Valley, passando per Cupertino e Mountain View, sede dei due colossi Apple e Google... Emozionati entriamo a Cupertino, ci dirigiamo verso Infinity Loop, dove troviamo l'headquarter della Apple. Gli uffici si dislocano per varie strade, ci aspettiamo una grossa mela, ma troviamo piccoli cartelli con mele di vari colori, fin quando arriviamo a  Infinity Loop 1 e davanti a un grosso palazzo bianco vediamo le bandiere, quella americana, quella della California e quella della Apple, scattiamo qualche foto e prima di provare ad entrare facciamo una capatina nello store che si trova accanto, dove oltre a tutti i prodotti Apple c'è anche una sezione di gadget e abbigliamento, non possiamo non acquistare una maglietta con il logo :) entriamo poi nel campus, ma purtroppo l'accesso è consentito solo a chi possiede un badge, che ovviamente non possiamo recuperare non avendo conoscenze, ci dicono che possiamo fare un giro intorno, quindi dobbiamo accontentarci di ammirare dall'esterno... Lasciamo Cupertino per Mountain View, ci sorprende una temperatura fresca, ordine e grandi spazi verdi, qui sembra essere tutto di proprietà della google, il quartiere dove ha sede il colosso americano è grande, cartelli ovunque, giardini con ombrelloni che riprendono i colori del logo, e ragazzi che girano con le biciclette, anch'esse con i colori di google...decidiamo di trovare lo store, per comprare qualche gadget, ma delusione, qui l'ingresso è consentito solo ai dipendenti...scattiamo qualche foto e riprendiamo il viaggio per San Francisco, 30miglia circa.

Durante il tragitto la temperatura continua a scendere e vediamo in lontananza nebbia e nuvole..troviamo il traffico dell'ora di punta e nonostante utilizziamo la corsia dedicata al Car pooling ci muoviamo lentamente... All'improvviso ci appare l'Oceano e tante casette colorate lungo la costa, entriamo in città, un po' di difficoltà per raggiungere l'albergo ma alla fine riusciamo ad entrare nel parcheggio del Car Valet del Marriot...prima sorpresa, il costo per giorno per la macchina è di 60 dollari! Ci sembra un po' esagerato considerando che dobbiamo parcheggiarla per tre giorni, allora decidiamo per il parcheggio "pubblico" , pare costi la metà... Ci siamo resi conto durante il nostro viaggio, avendo cambiato ogni giorno albergo che non vale la pena prenotare per un'albergo di lusso, quando poi i servizi che ti offrono li devi pagare il triplo, vale per una bottiglia d'acqua, dal costo di 8 dollari, o per la connessione internet, dai 15 ai 20 dollari, senza considerare le mance che devi lasciare per farti portare i bagagli o alla colazione! 

È ora di cena, la temperatura qui è di circa 15 gradi, non siamo proprio attrezzati per questo freddo, avendo portato una felpa e un giubbino per la pioggia, ci vestiamo a strati e andiamo alla ricerca di un ristorante.. Troviamo poco distante dall'albergo, un ristorante con musica jazz dal vivo, ottima musica e buon pesce, finalmente abbandoniamo hot dog e bistecche per una cena più leggera, domani ci aspetta un bel giro alla scoperta della città!

Good night e good morning!

lunedì 20 agosto 2012

Yosemite Valley

Lasciamo Fresno diretti al Parco Nazionale dello Yosemite, la strada da fare non è tanta, questo ci consentirà di vedere un bel po' di cose dal momento che dormiremo anche in loco, almeno così pensiamo, ignorando la vastità di questo parco! Entrati nella valle, ci dirigiamo al Glacier Point, c'è un bel po' di strada in salita da fare, ma arrivati in cima, lo spettacolo che si presenta ai nostri occhi è ancora una volta uno spettacolo da togliere il fiato! L' half Dom è un montagna di pietra che domina tutta la valle, a picco lo sguardo corre tra il fiume e le oasi di verde dello Yosemite Village, un'infinità di scoiattoli e marmotte scorrazzano a destra e a manca, rincorrendosi e cercando il cibo... Quassù si sta davvero bene, la temperatura è ideale e regna pace e tranquillità... Lasciamo il Glacier Point con la speranza di arrivare in tempo all'altra parte del parco e riuscire a vedere il Tenaya Lake, ma purtroppo rimaniamo bloccati in coda a causa di un incidente, perciò dobbiamo accontentarci di scendere a valle fermandoci di tanto in tanto in qualche panorama e scattare qualche foto, fino a raggiungere il Bridalveil Fall (la cascata del velo della sposa), una cascata particolare che ricorda davvero il velo di un'abito da sposa! Un giro veloce verso lo Yosemite Village ci aiuta ad instradarci verso l' albergo che ci ospiterà per la notte, grazioso Lodge, con terrazzino, dal quale auguriamo good night & good morning!

domenica 19 agosto 2012

Generale Sherman

Oggi (sabato 18 agosto) abbiamo visitato il Parco Nazionale delle Sequoie, abbiamo goduto di un po' di aria fresca salendo a quota 2000 metri... 
Il parco è molto bello, caratteristica principale, come dice il nome, è la presenza di queste sequoie giganti, prima fra tutte quella denominata "Generale Sherman", alta quasi 90 metri ed è il più grande albero che si trovi sulla terra!

Vari percorsi ti permettono di inoltrarti nella Foresta Gigante dove si cammina sempre con il naso all'insù per ammirare la bellezza della natura. Abbiamo inutilmente cercato di avvistare un'orso, ma la nostra curiosità è rimasta insoddisfatta (per fortuna)... Il Sequoia National Park confina con il Kings Canyon National Park, proseguendo su una scenic highway (la 180) abbiamo ammirato un fantastico paesaggio.
Serata a Fresno, cittadina, come quasi tutte quelle visitate, dove alle 9 di sera c'è il coprifuoco, e trovare un ristorante aperto (a parte le solite catene di Mc Donalds o Subway) risulta essere un'impresa! Domani visita al Parco Nazionale dello Yosemite, ultimo giro fra la natura prima di San Francisco! Goodbye

sabato 18 agosto 2012

Leaving Los Angeles

20 dollari per due caffè e due paste all 'Hilton di Beverly Hills potevamo aspettarcelo, anzi ci è andata anche bene... Riprendiamo la macchina ( altri 36 dollari per il car valet) e decidiamo di visitare un po' la "città degli angeli"...non l'avessimo mai fatto! 
4 ore in macchina per uno sguardo veloce con foto alla collina di Hollywood, e caffè a Santa Monica, con foto al cartello di fine della route 66! 
Città caotica e indisciplinata, sicuramente non da visitare in macchina, un traffico esagerato che ci ha seguito ben oltre l'uscita dalla città. 
Guida fino a Visalia, panorama discreto (eravamo abituati al paesaggio surreale dell'Arizona), arrivo e sistemazione in albergo, cena e a nanna... Tutto qui, non la migliore delle giornate! Ci consoliamo con la tappa di domani che sicuramente merita, visita al Sequoia National Park, con un'attenzione particolare agli orsi, che si dice frequentino il parco...
Good night & Good Morning!